MAMIFESTAZIONI DI DEMONI E SPIRITI IMPURI

lunedì 21 febbraio 2011

LIVORNO:SPIRITI IN DIOCESI

LEGGO.IT
LIVORNO, SPIRITI IN DIOCESI:
CHIAMATO L'ESORCISTA
Sabato 19 Febbraio 2011 - 16:27


LIVORNO - Strane presenze 'ultraterrenè sarebbero state 'vistè aggirarsi per i corridoi della Diocesi livornese. Per questo, nei giorni scorsi, riporta oggi il Corriere Fiorentino, è stato chiamato anche un esorcista. Gli episodi, secondo quanto appreso, si sarebbero susseguiti anche nell'ultimo mese, sempre di sera, e sarebbero stati riferiti da persone impiegate all'interno del vescovado. In un caso una donna avrebbe sentito bussare alla porta salvo poi non trovare nessuno dietro, in un altro sarebbero state notate impronte di piedi di un bambino e, ancora, sarebbero stati visti, di spalle, un frate e un sacerdote vestito col mantello e col classico cappello chiamato 'saturnò. A quanto si è appreso, padre Giovanni Battista Damioli, parroco della chiesa di San Ferdinando, non lontano dal porto, ed esorcista, avrebbe visitato nei giorni scorsi la sede della curia e si sarebbe limitato a consigliare chi frequenta il vescovado e si imbatte in questi presunti fenomeni, di farsi il segno della croce. Nell'occasione è stato ricordato che tutto l'edificio (che comprende anche il museo diocesano e uffici di associazioni cattoliche ed è affiancato alla chiesa di Sant'Andrea) è stato costruito su un vecchio cimitero. Il vescovo Simone Giusti non conferma nè smentisce l'accaduto ma fa notare che sarebbe «meglio credere con questo entusiasmo a Gesù Cristo».


http://www.leggo.it/articolo.php?id=107501

mercoledì 14 aprile 2010

Se un esorcista in Vaticano scopre di avere molto da fare…

Se un esorcista in Vaticano scopre di avere molto da fare…

La testimonianza di P. Gabriele Amorth

Satanisti in Vaticano? “Sì, anche in Vaticano ci sono membri di sètte sataniche”. E chi vi è coinvolto? Si tratta di preti o di semplici laici? “Ci sono preti, monsignori e anche cardinali!”. Mi perdoni, don Gabriele, ma Lei come lo sa? “Lo so dalle persone che me l’hanno potuto riferire perché hanno avuto modo di saperlo direttamente. Ed è una cosa ‘confessata’ più volte dal demonio stesso sotto obbedienza durante gli esorcismi”. Il Papa ne è informato? “Certo che ne è stato informato! Ma fa quello che può. E’ una cosa agghiacciante. Tenga presente poi che Benedetto XVI è un Papa tedesco, viene da una nazione decisamente avversa a queste cose. In Germania infatti praticamente non ci sono esorcisti, eppure il Papa ci crede: ho avuto occasione di parlare con lui tre volte, quando ancora era prefetto della Congregazione per la dottrina della fede. Altroché se ci crede! E ne ha parlato esplicitamente in pubblico parecchie volte. Ci ha ricevuto, come associazione di esorcisti, ha fatto anche un bel discorso, incoraggiandoci e elogiando il nostro apostolato. E non dimentichiamo che del diavolo e dell’esorcismo moltissimo ne ha parlato anche Giovanni Paolo II”. Allora è vero quello che diceva Paolo VI: che il fumo di Satana è entrato nella chiesa? “E’ vero, purtroppo, perché anche nella chiesa ci sono adepti alle sètte sataniche. Questo particolare del ‘fumo di Satana’ lo riferì Paolo VI il 29 giugno 1972. Poi, siccome questa frase ha creato uno scandalo enorme, il 15 novembre dello stesso 1972 ha dedicato tutto un discorso del mercoledì al demonio, con frasi fortissime. Certo, ha rotto il ghiaccio, sollevando un velo di silenzio e censura che durava da troppo tempo, però non ha avuto conseguenze pratiche. Ci voleva uno come me, che non valeva niente, per spargere l’allarme, per ottenere conseguenze pratiche”.

Padre Gabriele Amorth è oggi uno dei più grandi esorcisti a livello internazionale. Svolge il proprio incarico nella città di Roma. Nelle sue memorie raccolte da Marco Tosatti in “Padre Amorth. Memorie di un esorcista. La mia vita in lotta contro Satana” (Piemme) è anzitutto una denuncia alla chiesa che intende fare. Alla chiesa e ai suoi vescovi: “Abbiamo moltissimi preti e molti vescovi che purtroppo non credono a Satana”, dice. E ancora: “Ci sono nazioni intere senza esorcisti: la Germania, l’Austria, la Svizzera, la Spagna, il Portogallo… Molti vescovi non credono nel demonio e arrivano addirittura a dire in pubblico: l’inferno non esiste, il demonio non esiste. Eppure Gesù nel Vangelo ne parla abbondantemente per cui verrebbe da dirsi, o non hanno mai letto il Vangelo o non ci credono proprio!”.

Molti vescovi non credono nel demonio, dunque. E, infatti, la battaglia di padre Amorth è su due fronti: contro l’avversario di sempre e contro il silenzio o l’incredulità della chiesa: “Il codice di diritto canonico dice che gli esorcisti dovrebbero essere scelti fra il fior fiore del clero”, spiega. E, invece, non avviene così. Spesso i migliori sacerdoti sono destinati dai vescovi ad altri incarichi. E quei pochi esorcisti che ci sono hanno poca esperienza. Dovrebbe essere l’opposto. Per tutti dovrebbe verificarsi quanto capitò a don Amorth: il cardinale Ugo Poletti lo affiancò a padre Candido Amantini che da quaranta anni era esorcista alla Scala Santa. Dice don Amorth: “Devo a lui tutto quello che so”. Racconta ancora don Amorth: “Ci sono vari episodi che mi raccontava padre Candido. Un giorno un sacerdote gli disse chiaramente che non credeva a nulla di tutto questo: demonio, esorcismi e così via. Padre Candido replicò: venga una volta ad assistere. Padre Candido raccontò che questo sacerdote stava con le mani in tasca, in piedi; alla Scala Santa gli esorcismi li fanno in sacrestia, e lui stava lì, con un’aria quasi di disprezzo. A un certo punto il demonio si è rivolto a lui e gli ha detto: tu non credi a me ma alle femmine ci credi, eccome se ci credi nelle femmine. Il sacerdote, camminando all’indietro, tutto vergognoso, ha raggiunto la porta ed è filato via”.

Don Amorth riceve nel suo studio centinaia di persone all’anno. Di queste soltanto poche sono davvero possedute. La maggior parte ha semplicemente gravi problemi psichici e psichiatrici. Ma i posseduti ci sono. Si presentano da don Amorth per essere liberati. Lo fanno spontaneamente seppure la “presenza” che si è impossessata del loro corpo faccia di tutto perché gli esorcismi non abbiano effetto.

Come avviene la possessione? La maggior parte della gente rimane posseduta dopo aver partecipato a messe nere o a riti satanici. Dice don Amorth: “La principale caratteristica delle messe nere è che c’è il disprezzo dell’eucaristia. Nella vera messa nera c’è una donna nuda che fa da altare, e che dovrebbe essere vergine, e viene violentata da quello che fa da sacerdote e poi da tutti gli altri, dopodiché fra di loro succede di tutto. Ossia diventa un vero bordello. Per cui molti alla messa nera ci vanno per il ‘dopo’, per il bordello”.

Don Amorth ha un metodo – che a volte riesce altre no – per riconoscere se una persona è davvero posseduta: l’acqua benedetta. Ne parla raccontando di una donna che gli chiese di essere esorcizzata. Don Amorth non sapeva se si trattava davvero di una possessione. Così preparò sul tavolo due bicchieri, uno con acqua comune e uno con acqua benedetta: “Le offersi da bere l’acqua comune; mi ringraziò e bevve. Alcuni minuti dopo le porsi l’altro bicchiere, con l’acqua benedetta. La bevve, ma questa volta il suo aspetto cambiò di colpo: da bimba impaurita a persona in collera. Scandendo le parole con timbro di voce basso e forte, come se un uomo parlasse dentro di lei, mi disse: ‘Ti credi furbo, prete!’. Ebbe così inizio la preghiera di esorcismo e solo un’ora dopo, compiuto il rito, avvenne la liberazione in chiesa”.

Pubblicato su Il Foglio giovedì 25 febbraio 2010



http://www.gruppoartistico.it/public/press/?p=3423

martedì 13 aprile 2010

A SCUOLA D'ESORCISMO CON PADRE AMORTH

A scuola di esorcismo con Padre Amorth:

"Vi insegno come scacciare Satana"
Parla il noto esorcista modenese: "Il mondo è alla deriva più completa e conoscere l’opera del maligno significa avere le armi per combatterlo, e metterlo ko. Quest’anno è stata scelta Bologna per la sua centralità"


PADRE AMORTH (ANSA)

A BOLOGNA UN CORSO PER NUOVI ESORCISTI


Roma, 8 aprile 2010. A LEZIONE di esorcismo e dintorni, per sapere tutto sul diavolo e sui suoi malefici. In cattedra, da ormai tre anni, da quando cioè sono nati i corsi ‘antidemoni’,che quest’anno approdano anche a Bologna, c’è padre Gabriele Amorth, esorcista della diocesi di Roma e presidente internazionale degli esorcisti, ieri sera in tv a Porta a Porta a un dibattito sul tema.

Perché sono nati i corsi?
«Per la loro utilità, per il bene della gente. Il mondo è alla deriva più completa e conoscere l’opera del maligno significa avere le armi per combatterlo, e metterlo ko. Quest’anno è stata scelta Bologna per la sua centralità. Incentrare il corso solo a Roma può creare scomodità».

Sono numerosi i laici?
«Sacerdoti, vescovi e parroci sì, i laici meno. Mi sarei aspettato più partecipazione, ma siamo solo agli inizi. Può darsi che quest’anno ci sia un aumento di presenze. Me lo auguro, vista l’importanza del tema».

E’ sufficiente un corso per diventare esorcista?
«Nient’affatto. L’esorcismo non è una scuola teorica, ma pratica. Si impara a cacciare il demonio stando accanto a un sacerdote esorcista. Nel mio caso fu padre Candido. Rimasi al suo fianco quattro anni, e tutti i giorni mi allenavo alla sua scuola. Cacciava il diavolo con la potenza del Signore e a fine esorcismo che gioia vedere i volti delle persone cambiare di espressione».

I volti parlano?
«Spesso sì, come nel caso delle persone disturbate o possedute. Sarebbe utile scattare una foto prima e dopo. Ecco quindi l’importanza del corso aperto anche ai laici, che possono apprendere le preghiere di liberazione».

C’è bisogno di nuovi esorcisti?
«I posseduti sono in aumento rispetto al passato, e per loro ci sono gli esorcisti, anche se non siamo mai troppi. In più sono in forte aumento le persone disturbate nell’anima e nella psiche. Ossessioni, mancanza di perdono, rancori di vecchia data, pensieri suicidi, stati d’animo negativi, gioco, droga, alcol. Per loro sarebbe sufficiente la preghiera di liberazione, che viene insegnata al corso. Per praticarla non c’è bisogno di autorizzazione».

Cosa pensa del momento drammatico vissuto dalla Chiesa?
«La Chiesa, da secoli, cammina di ‘tribolazione in tribolazione’. La società odierna è calata nel peccato, con pedofili e omosessuali, sette sataniche, immoralità diffusa. Il nostro Paese è alla deriva, 15 milioni di italiani frequentano maghi e cartomanti».

I sacerdoti pedofili, corona di spine per la Chiesa.
«I preti pedofili, e anche omosessuali, ossequiano il demonio, che compie sull’uomo una azione di disturbo. L’uomo è sempre più schiavo del peccato, e sempre meno libero e felice. I preti pedofili, vanno isolati, allontanati e curati, non inviati in altre parrocchie. Da una vita di perdizione si può guarire».

http://www.verginedegliultimitempi.com/unesorcistarisponde.htm






Le memorie di un esorcista raccontate in un libro


Intervista all'autore, il giornalista e scrittore Marco Tosatti

di Antonio Gaspari

ROMA, lunedì, 12 aprile 2010 (ZENIT.org).- Padre Gabriele Amorth è un sacerdote paolino. Prima di diventare sacerdote, ha fatto la guerra, è stato partigiano e si è laureato in giurisprudenza. Teologo mariano, è stato per molti anni direttore della prestigiosa rivista paolina “Madre di Dio”, fino a quando il cardinale Ugo Poletti gli affidò l’incarico ufficiale di esorcista.

In oltre 25 anni di attività, Amorth ha compiuto oltre 70 mila esorcismi. Per questo è considerato il più esperto esorcista al mondo.

Marco Tosatti, già vaticanista del quotidiano La Stampa, autore di innumerevoli libri, lo ha intervistato pubblicando successivamente il volume “Memorie di un esorcista” (Edizioni Piemme).

Il libro è una sorta di testamento spirituale, in cui Amorth racconta la lotta contro il maligno: una serie impressionante di storie che testimoniano la presenza, l’influenza ma anche la liberazione dal male.

ZENIT ha intervistato Marco Tosatti.

Chi è l’esorcista e chi in è in particolare padre Amorth?

Tosatti: Un esorcista è un sacerdote che ha ricevuto dal suo Vescovo – il solo autorizzato a compiere questo genere di interventi – l’autorizzazione per liberare le persone colpite da fenomeni demoniaci, come infestazione, vessazione e possessione. Don Gabriele è il Presidente onorario dell’associazione esorcisti da lui fondata molti anni fa, e probabilmente l’esorcista più noto al mondo. A 85 anni che compirà ad aprile continua la sua battaglia…

Esiste davvero il demonio?

Tosatti: Chi è cristiano non può non credere che esiste un puro spirito, che ha rifiutato Dio, e che agisce in maniera ordinaria e straordinaria – rarissima – nel mondo.

Chi è, che cosa fa, come si manifesta e in che modo gli esorcisti ne disinnescano le influenze sulle persone?

Tosatti: E’ un angelo caduto, a capo di altri esseri simili a lui. Nella sua azione ordinaria cerca di spingere le persone al peccato, per conquistarne le anime. La sua azione straordinaria è certamente più misteriosa. Con il permesso di Dio, compie azioni nei confronti delle persone, giungendo, in alcuni casi, fino alla possessione (che però non può toccare l’anima). Gli esorcisti, con le preghiere del rituale e l’uso dei sacramentali cercano di liberare le vittime da questa azione negativa.

Perchè la Chiesa ha istituito la figura dell’esorcista?

Tosatti: Gesù Cristo diede mandato ai suoi discepoli di predicare il Vangelo, guarire gli infermi e cacciare i demoni. Per vari secoli nella cristianità non c’è stata la figura dell’esorcista: ogni cristiano poteva farsi soldato in questa battaglia. E ancora oggi semplici cristiani possono dire, e dicono, preghiere di liberazione. E alcuni santi – padre Pio, per esempio – senza essere esorcisti liberavano le persone vittime dell’influenza demoniaca. C’è da dire che negli ultimi anni, evidentemente in risposta a un bisogno crescente, sempre più Vescovi si vedono obbligati a nominare sacerdoti che seguano questo tipo di lavoro pastorale.

Quanto c’è di suggestione e quanto c’è di vero nelle tante persone che pensano di essere possedute del demonio?

Tosatti: Da quello che mi è stato detto nella mia ricerca, i casi reali di possessione, vessazione o infestazione sono molto, molto rari. Don Gabriele, e credo che anche i suoi colleghi agiscano in questo modo, non riceve nessuno che non si sia rivolto prima, per aiuto, alla medicina ufficiale. E nonostante questa precauzione, vede che in molti casi non si evidenzia un origine malefica dei disturbi. Ma per quanto rari, i casi di influenza demoniaca esistono, e sono impressionanti.

In che modo gli umani possono sfuggire alle tentazioni del peccato e del male?

Tosatti: Sfuggire all’attacco delle tentazioni credo sia impossibile; una vita limpida e cristiana può aiutarci a non cedere, alle tentazioni stesse.

Il demonio ha sempre insidiato la Chiesa. Il Papa Paolo VI disse una volta: “il fumo di Satana è entrato nella Chiesa”. Giovanni Paolo II e Benedetto XVI hanno più volte denunciato la presenza della coda del diavolo in molte azioni che insidiano la cattedra di Pietro. In questi giorni si assiste ad un attacco senza precedenti all’attuale Pontefice. Lei cosa ne pensa?

Tosatti: Benedetto XVI, come Giovanni Paolo II prima di lui, ha indicato nei temi morali, e nella difesa della vita, e della famiglia la battaglia centrale della Chiesa nei nostri tempi. E’ una battaglia contro la cultura dominante in larga parte del mondo occidentale, e soprattutto nei media. E’ evidente il tentativo di screditare la Chiesa e il Papa proprio per indebolire l’impatto del suo insegnamento. Anche in maniera evidentemente strumentale e scorretta, sperando nell’effetto negativo dell’attacco sull’opinione pubblica, che spesso non ha gli strumenti e il tempo per verificare con ponderatezza la qualità delle accuse. Ed è tanto più straordinario in quanto se c’è qualcuno che cerca, e ha sempre cercato, di fare pulizia nella Chiesa questi è proprio Joseph Ratzinger. Mi sembra che purtroppo la nostra categoria non stia vivendo uno dei suoi momenti più felici.

Padre Gabriele Amorth

Via Alessandro Severo 58- 00145 Roma

Riceve per appuntamento da lunedi ore: 18:30 alle 19.30 tel. 06.5410916



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sabato 10 aprile 2010

Uccisa 16enne e cucinata con patate


Uccisa 16enne e cucinata con patate




7/4/2010

Russia, i due amici 20enni sotto accusa

Dopo un party goth metal due giovani di 20 anni, Maxim Golovatskikh e Yury Mozhnov, completamente storditi dall'alcool, hanno fatto a pezzi l'amica 16enne, Karina Barduchian, e poi l'hanno cucinata con patate e servita alla coinquilina dello studentato, Ekaterina Zinovyeva. Sembrerebbe la scena raccapricciante di un film ma non è così: è accaduto in Russia, dove tutt'ora la Corte di San Pietroburgo sta processando i due giovani carnefici.




Processo che è stato bloccato e rinviato a causa del malore di uno dei giurati alla vista delle foto della vittima. Prima del comprensibile episodio aveva testimoniato l'inquilina, l'ignara cannibale, che quella notte vide Karina e Maxim dopo la festa dirigersi nel bagno.

"Sentii le grida", ha spiegato la giovane testimone, "ma pensando a uno scherzo tornai in stanza". Mai, Ekaterina, avrebbe potuto pensare che l'indomani la carne offerta per pranzo dagli spietati Yuri e Maxim fosse proprio quella di Karina.

Disperate le parole di Nadya, madre della vittima: "Le nostre vite adesso sono distrutte, ma la cosa più orribile è il modo in cui è stata uccisa mia figlia".



http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articoli/articolo478481.shtml

giovedì 6 agosto 2009

GROVE: GLI ILLUMINATI SI INCONTRANO QUESTA SETTIMANA PER DEI RITUALI SATANICI

GROVE: GLI ILLUMINATI SI INCONTRANO QUESTA SETTIMANA PER DEI RITUALI SATANICI
Postato il Domenica, 26 luglio @ 17:10:00 CDT di davide

DI HENRY MAKOW
henrymakow.com

La setta satanica che ha colonizzato il genere umano si incontrerà questa settimana a Bohemian Grove, 130 chilometri a nord di San Francisco.

Più di 2.000 membri – l’élite politica, imprenditoriale, culturale e militare del mondo – si riuniranno per dei rituali satanici, tra cui forse anche dei sacrifici umani. Si incontrano qui dall’ultimo ventennio del diciannovesimo secolo. Secondo “Tree”, una giovane donna di Las Vegas che sostiene di avere dei contatti all’interno di questo club segreto, un rituale sacrificale di Maria Maddalena avverrà martedì 21 luglio mentre mercoledì 22 luglio si terrà il rituale sacrificale di Gesù Cristo. Un corpo umano, o effige, viene bruciato di fronte ad un grande gufo che simboleggia il Moloch, il dio pagano di Canaan. Il 15 luglio 2000 Alex Jones filmò una cerimonia simile chiamata “Cremazione della tristezza”. E’ possibile vederla qui.

Come se non bastasse il fatto che i nostri leader mondiali appartengono ad una setta satanica, la donna di Las Vegas afferma che gli Illuminati sono in realtà una specie rettiliana aliena che si impossessa del corpo umano e si nutre della nostra energia. Faccio fatica a crederlo, ma faccio anche fatica a credere che la leadership del mondo compia dei sacrifici a dei gufi. Quindi, ascolto e mi riservo ogni giudizio.

La donna dice: Questa specie rettiliana è chiamata “sangeriana”. E’ una “razza della quarta dimensione” e rappresenta il 3% della popolazione mondiale. Sostiene di averne incontrati “più di uno, e più di una volta.” Hanno tre cuori, mutano di forma, hanno il sangue freddo ma stanno sviluppando sentimenti umani divorando carne e sangue umano. “Il dieci per cento ora riesce ad avere il sangue dalla Croce Rossa.” Ad eccezione dei sacrifici, ogni loro rituale implica il sesso. La regina Elisabetta è uno dei rettiliani più importanti. “Sembra tutta fantascienza ed è incredibile,” sostiene la donna. “Ma tutto combacia.”

La donna di Las Vegas questa settimana ha intenzione di dimostrare fuori dai cancelli di Bohemian Grove indossando una tunica luminescente. E invita la gente ad unirsi a lei, dicendo che dobbiamo inviare ai Boemi il messaggio che sappiamo chi sono. Questa donna sostiene che gli umani devono aprire un dialogo con queste creature altrimenti entrambe le specie saranno condannate.

I SATANISTI E LE LORO PERVERSIONI

Ci sono prove sempre più evidenti del fatto che i membri del Grove siano dei satanisti piuttosto che dei rettiliani. Alex Jones, nel suo filmato, fa notare che il loro programma della “Cremazione della tristezza” mostra in realtà un corpo di un bambino che viene divorato dalle fiamme. Questo fotomontaggio su Youtube scattato dalla proprietà di un membro del Bohemian Grove lascia pochi dubbi sul fatto che avvengano delle preoccupanti pratiche sataniste. Una delle immagini mostra un cadavere, probabilmente un sacrificio umano.

Quanto alla perversione, iniziamo con gli aspetti di poco conto. Nel 1978, il club sostenne effettivamente in tribunale che non avrebbe dovuto assumere personale di sesso femminile perché i membri del Grove “urinano all’aperto senza servirsi dei più elementari servizi igienici e che la presenza delle donne avrebbe alterato il comportamento dei membri stessi.” ( Wikipedia

Una enclave per soli uomini. Nei nastri del Watergate si sentì Richard Nixon descriverla come “la cosa più maledettamente da froci che uno possa immaginare, che la gente di San Francisco vada là dentro. E’ tremendo! Non stringerei la mano a nessuno che venga da San Francisco.”

Nello scandalo Franklin del 1989 [1], Paul A. Bonacci sostenne di essere stato rapito e portato in aereo al Grove dal leader Repubblicano Lawrence King e quindi costretto ad avere rapporti sessuali con altri ragazzi.

Nel capitolo 18 di The Tranceformation of America, Cathy O’Brien scrive : “Sono stata programmata ed attrezzata per operare in tutte le stanze del Bohemian Grove con lo scopo di compromettere specifici obiettivi governativi a seconda delle loro perversioni. ‘Qualunque cosa, in ogni momento, in ogni posto con chiunque’ era la mia modalità operativa al Grove. Non pretendo di capire la vera funzione di questo campo giochi per depravati politici perché la mia percezione era limitata alla mia esperienza. La mia percezione è che Bohemian Grove serve a coloro che vogliono essere introdotti nel Nuovo Ordine attraverso il controllo mentale e consiste principalmente dei funzionari di più alto livello della mafia e del governo americano.

“Non uso il termine ‘alto livello’ a caso, perché venivano consumate delle abbondanti quantità di droga. Gli schiavi del progetto Monarch Mind-Control venivano regolarmente violentati per realizzare l’obiettivo principale del club: fornire una perversione. Stando a quel che si dice, Bohemian Grove doveva essere utilizzato per scopi ricreativi, per concedere a ricche personalità politiche un ambiente apparentemente sicuro per “spassarsela” senza alcun freno. Gli unici affari che si conducevano riguardavano la realizzazione del Nuovo Ordine Mondiale, attraverso la diffusione delle atrocità del controllo mentale, dando al luogo l’aria di “una società segreta massonica”. L’unica stanza in cui erano permesse le discussioni d’affari era il piccolo, scuro salotto chiamato affettuosamente e con ragione il “Clandestino”. “Il mio scopo al Grove era di natura sessuale, e quindi le mie percezioni erano limitate ad un punto di vista di schiava del sesso. Come efficace mezzo di controllo per garantire che non venisse notata la diffusione dei loro vizi perversi, gli schiavi come me erano soggetti a dei rituali traumatici. Sapevo che ogni respiro che facevo poteva essere l’ultimo, e la minaccia della morte si celava dietro ad ogni ombra. Gli schiavi avanti con l’età o con una preparazione non all’altezza venivano assassinati “a casaccio” come sacrificio nei campi alberati di Bohemian Grove, e sentivo che il mio turno sarebbe stato solamente una questione di tempo. I rituali venivano condotti presso un enorme gufo di cemento sulle rive del fiume Russian. Questi rituali sessuali di occultismo derivavano dalla convinzione scientifica che gli schiavi controllati mentalmente avessero bisogno di forti shock per garantire la compartimentazione della memoria, e non derivavano da nessuna motivazione spirituale.

“La mia personale minaccia di morte mi fu instillata quando assistetti alla morte sacrificale di una giovane vittima dai capelli scuri con cui mi era stato ordinato di avere un rapporto sessuale, come se la mia vita dipendesse da questo. Mi fu detto ‘... la prossima vittima di un sacrificio potresti essere tu. Proprio quando meno te lo aspetti, il corvo ti distruggerà. Preparati, e stai pronta’. Essere preparati equivaleva ad essere totalmente suggestionabili, cioè a rimanere in campana in attesa di un loro ordine.”

IMPLICAZIONI

Sonia Sotomayor [2] è un membro del “Belizean”, un club per sole donne che è l’equivalente femminile del Bohemian Grove. L’immagine che ne scaturisce è che l’élite mondiale venga scelta in virtù del fatto di essere sessualmente e moralmente compromessa in modo che possano obbedire ai dettami dei banchieri centrali della Cabala che stanno costruendo il Nuovo Ordine Mondiale.

Mi dispiace per le persone ingenue che credono che Osama bin Laden sia il responsabile dell’11 settembre, che i media dicano la verità e che viviamo in un paese libero. Noi viviamo in un mondo progettato e controllato dai banchieri centrali satanisti secondo il modello dei Protocolli dei Savi di Sion. Siamo tormentati da terrorismo, guerre, crisi finanziarie e virus esattamente come avevano promesso i Protocolli. L’obiettivo è quello di farci gettare la spugna e accettare il governo mondiale, un eufemismo per la tirannia delle banche. Che si tratti di cambiamento climatico, guerre, salvataggi bancari o “leggi sui crimini legati all’odio razziale”, ogni giorno c’è sempre meno distinzione tra la malvagità dei banchieri Illuminati e le azioni del nostro governo.

Bohemian Grove dimostra ancor di più che la nostra leadership naturale è stata sostituita da dei satanisti e dei pervertiti. Non possiamo prenderci sul serio come società finché permetteremo a questi impostori di controllarci. La “crisi del credito” rappresenta un’opportunità per rinnegare il “debito” che è stato creato dal nulla, nazionalizzare le banche centrali e riprendere il controllo del nostro credito. Dobbiamo garantire che tutte le campagne elettorali siano finanziate con denaro pubblico. I cartelli dei media e del cinema devono essere smantellati e redistribuiti. I banchieri centrali e i loro lacchè devono essere cacciati altrimenti la razza umana è condannata ad un’ulteriore umiliazione.

Henri Makow
Fonte: www.henrymakow.com
Link: http://www.henrymakow.com/bohemian_grove_illuminati_meet.html
19.07.2009

Traduzione di JJULES per www.comedonchisciotte.org

Note del traduttore

[1] Caso giudiziario emerso nel dicembre 1988 dopo che il New York Times pubblicò la notizia che l’FBI dello stato del Nebraska, dopo alcuni controlli di natura fiscale alla Franklin Credit Union, scoprì per caso che i dirigenti di questa banca cooperativa erano dediti a pedofilia e istigavano alla prostituzione minorile. Le accuse, in seguito, si estesero anche ad importanti politici americani delle amministrazioni Reagan e Bush [NdT]
[2] Sonia Maria Sotomayor è un magistrato degli Stati Uniti, nominata di recente da Barack Obama come giudice associato della Corte Suprema degli Stati Uniti per sostituire il giudice Souter. Se confermata dal Senato, sarà la prima persona di origine ispanica a far parte della Corte Suprema [NdT]


http://www.tradizione.biz:80/forum/viewtopic.php?t=14707

BOB DYLAN E IL PATTO DEL CROCEVIA


BOB DYLAN E IL PATTO DEL CROCEVIA

No Direction Home: Bob Dylan è un documentario su due DVD realizzato nel 2005 da Martin Scorsese che ripercorre la vita di Bob Dylan (alias Robert Allen Zimmerman) fino all'incidente motociclistico occorsogli nel 1966 e il suo impatto sulla musica e sulla cultura americana. Il film si concentra soprattutto sul periodo tra l'arrivo di Dylan a New York nel gennaio del 1961 e il suo temporaneo ritiro dalle scene nel 1966. Questo periodo racchiude l'ascesa al successo di Dylan come cantautore folk e le polemiche generate dal suo passaggio alla musica rock. Il titolo è tratto da un verso della canzone Like a Rolling Stone, contenuta nell'album Highway 61 Revisited.


Le convinzioni religiose di Dylan sono state sempre abbastanza incostanti. Nato in una famiglia ebraica, Dylan (il cui vero nome è Zushe ben Avraham), nel 1970, divenne un cristiano rinato. Dal gennaio all'aprile del 1979, Dylan frequentò una classe di biblistica alla Vineyard School of Discipleship a Reseda, nel sud della California. Il pastore Kenn Gulliksen dichiarò: «Larry Myers e Paul Edmond andarono nella casa di Dylan e gli amministrarono i sacramenti. Rispose dicendo "sì"; lui in effetti vuole Cristo nella sua vita. E pregò quel giorno e ricevette il Signore». Nel 1980, Dylan pubblicò un album evangelico, Saved. Ma negli anni '80 si riavvicinò al giudaismo e probabilmente ha supportato il potente movimento ultra ortodosso Chabad Lubavitch e ha partecipato a molti rituali ebraici. Più recentemente è venuto alla luce il fatto che Dylan ha prestato servizio in alcune sinagoghe Chabad in varie ricorrenze importanti. Era presente a Woodbury, in una sinagoga di New York nel 2005, e ha servito per la Congregazione Beth Tafillah ad Atlanta, in Georgia, il 22 settembre 2007 (durante lo Yom Kippur), dove è stato chiamato a leggere la Toràh per la sesta aliyah 1.





Tutti, d'altronde, ricorderanno come, in occasione del 23º Congresso Eucaristico Nazionale, tenutosi a Bologna, il 27 settembre 1997 Dylan si esibì davanti a Giovanni Paolo II (1920-2005) e a 300.000 persone. Questo fatto provocò la reazione di alcuni prelati e di qualche giornalista cattolico che ritenevano inopportuna l'esibizione di Dylan, soprattutto all'interno di un Congresso Eucaristico, evento in cui un'icona della controcultura e della protesta come Dylan stonava con la sacralità dell'evento. A dire, la religiosità di Dylan è sempre stata ambigua. Nel corso di un'intervista Dylan ha dichiarato: «Chi dice che sono cristiano? Come Gandhi, io sono cristiano, sono ebreo, sono un musulmano, sono un indù. Sono un umanista» 2.



Ma la religiosità di Bob Dylan non sembra essersi esaurita nel contesto del protestantesimo o del giudaismo. Intono al 54' minuto del primo DVD, Dylan parla del suo desiderio di raggiungere il talento dei migliori bluesman del suo tempo. Suonava la chitarra e cantava in maniera mediocre. Ma ecco il racconto fatto da Tony Glover, un suo amico cantautore: «Suonò a una festa, sembrava un altro. Come in quella storia di "bluesmen" che a un crocevia incontrano il diavolo e assumono poteri magici. Come nelle canzoni di Robert Johnson e Tommy Johnson. Quando è tornato suonava Woody, Van Ronk, faceva il "fingerpicking" e suonava l'armonica, tutto in soli due mesi, non in un anno».



Prosegue Bob Dylan: «Ero andato al crocevia e avevo fatto il grande patto, tutto in una sola notte. Quando tornai a Minneapolis si chiedevano: "Ma dove è stato"? "Sei stato al crocevia"»?


Nelle comunità afro-americane del Sud, la storia dell'incrocio dove poter vendere l'anima al diavolo era già diffusa da tempo. Lo stesso bluesman Tommy Johnson (1896-1956) cantava in una delle sue canzoni: «Vai dove [...] c'è un incrocio [...]. Un grande uomo nero arriverà e prenderà la tua chitarra e l'accorderà. Quando Satana ti ridarà la chitarra, tu potrai suonarla meglio di chiunque altro, e Satana possederà la tua anima lasciandoti esausto in ginocchio». Questa tradizione risale al folklore africano: si credeva che il dio Esu fosse il guardiano dell'incrocio, il punto di contatto con gli dèi, e che lì comunicasse le decisioni di questi ultimi agli umani. Quando i neri conobbero il cristianesimo, gli dèi pagani divennero il diavolo. Da qui la convinzione secondo cui all'incrocio, a mezzanotte, è possibile incontrare il demonio, stipulare un patto con lui e in cambio dell'anima ottenere successo. Lo stesso si diceva dell'altro grande bluesman Robert Johnson (1911-1938), considerato da molti il «nonno del rock». Il suo fraseggio vocale, le sue canzoni originali e il suo stile chitarristico hanno influenzato una larga serie di musicisti, come Muddy Waters, Bob Dylan, Jimi Hendrix, i Led Zeppelin, i Rolling Stones, ed Eric Clapton, che ha definito Johnson «il più importante cantante blues che sia mai vissuto» 3.



Bisogna stupirsi di queste affermazioni? Non dimentichiamo che quest'uomo, divenuto oggetto di un documentario come se si trattasse di una grande personalità, ha iniziato i Beatles alla marijuana 4. Negli anni 1964-195, Dylan si immerse profondamente nell'uso di sostanze stupefacenti facendo propria la formula del poeta francese decadentista Charles Baudelaire (1821-1867) per raggiungere l'immortalità: «Un poeta diventa un veggente attraverso un vasto e ampio meditato sconvolgimento di tutti i sensi». Diversi suoi brani inneggiano la droga, come Lay Down Your Weary Tune, Subterranean Homesick Blues e Mr. Tambourine Man. Il gruppo di riserva di Dylan, Ronnie Hawkins and the Hawks, era conosciuto per i suoi eccessi con droghe, prostitute e risse 5. Sulla cover dell'album Deside (1976) Dylan appare mentre fuma marijuana insieme a tre carte per la divinazione (i Tarocchi) e ad un enorme Buddha. Di fianco alla statua è scritto: «Ho un fratello o due e un intero karma da bruciare […]. Iside e la Luna splendono su di me» 6.



Bob Dylan ha divorziato nel 1977. Anche durante il periodo della sua «conversione» al cristianesimo, il noto cantautore non ha mai smesso di ubriacarsi e di andare a prostitute 7. Ecco dunque il vero volto dell'iconoclasta Bob Dylan, acclamato da molti come un mito: un personaggio squallida, un drogato, un alcolista, un violento, un puttaniere... un disgraziato che ha venduto la propria anima al diavolo 8.

Note

1 Vedi pagina web
http://it.wikipedia.org/wiki/Bob_Dylan
2 Cfr. San Luis Obispo, del 16 marzo 1983.
3 Cfr. «The 100 Greatest Guitarists of All Time», in Rolling Stone, del 27 settembre.
4 Cfr. P. Brown, The Love You Make: An Insider’s Story of the Beatles.
5 Cfr. R. Palmer, Rock & Roll an Unruly History, pag. 3.
6 Cfr. Muncy, The Role of Rock, pag. 167.
7 Cfr. Turner, «Watered Down Love», in Christianity Today, del 21 maggio 2001.
8 Questo passaggio del DVD ci è stato segnalato da Francesco D'Apice, che ringraziamo





http://www.forzanuova.org/bob_dylan_patto_crocevia.htm

Invocazione a S. Michele Arcangelo


Invocazione a S. Michele Arcangelo

Gloriosissimo Principe delle milizie celesti, arcangelo S. Michele, difendici nella battaglia contro le potenze delle tenebre e la loro spirituale malizia. Vieni in nostro aiuto, che fummo creati da Dio e redenti con il Sangue di Cristo Gesù, suo Figlio, dalla tirannia del demonio. Tu sei venerato dalla Chiesa quale suo custode e patrono, a Te il Signore ha affidato le anime che un giorno occuperanno le sedi celesti.

Prega, il Dio della Pace, che tenga schiacciato satana sotto i nostri piedi, affinché esso non possa fare schiavi di se gli uomini ne arrecare danni alla Chiesa. Presenta all’Altissimo con le tue, le nostre preghiere, perché discendano presto su di noi la sua divina Misericordia.

Incatena satana e ricaccialo negli abissi affinché non possa più sedurre le nostre anime. Amen.


Preghiera a S. Gabriele Arcangelo.


O Angelo dell’umanità, o fedele messaggero di Dio, apri le orecchie del nostro cuore ai richiami sussurrati dal Cuore pieno d’amore di Gesù! Apri gli occhi del nostro cuore alla lettura corretta della Parola di Dio perché possiamo capire, obbedire ed eseguire ciò che Dio ci chiede. Aiutaci a rimanere desti quando verrà il Signore a chiamarci. Che Egli non ci colga nel sonno! Amen.

S. Raffaele Arcangelo.

Guidaci nel viaggio della vita: sii tu il nostro sostegno in ogni scelta, sventando gli inganni del demonio. Dio Onnipotente dia luce e pace alla nostra esistenza, al nostro focolare domestico e salute al nostro corpo. Tu, Arcangelo della speranza, con la potenza divina lega e ricaccia nell’abisso satana, asmodeo e tutti gli spiriti maligni, nemici del nostro bene temporale ed eterno. Amen

Santi Arcangeli venite a noi con le vostre legioni e la vostra potenza, mostrate a noi e a tutti gli uomini il vostro aiuto e la vostra forza per la sola Gloria di Dio e di Maria vostra Regina e per la salvezza eterna delle nostre anime. Amen. Angelo di Dio…ecc..

AFFIDAMENTO.

O grande Principe del Cielo, custode fedelissimo della Chiesa, San Michele Arcangelo, io, benché molto indegno di comparire davanti a te, confidando tuttavia nella tua speciale bontà, ben conoscendo l'eccellenza delle tue mirabili preghiere e la moltitudine dei tuoi bene­fici, mi presento a te, accompagnato dal mio Angelo Custode, e, alla presenza di tutti gli Angeli del Cielo che prendo co­me testimoni della mia devozione verso di te, ti scelgo oggi a mio Protettore e mio Avvocato particolare, e propongo fermamente di onorarti sempre e di farti onorare con tutte le mie forze. Assistimi durante tutta la mia vita, affinché io non of­fenda mai gli occhi purissimi di Dio, né con le opere, né con le parole, né con i pensieri. Difendimi contro tutte le tentazioni del demonio, specialmente da quelle contro la fede e la purezza, e nel­l'ora della mia morte concedi la pace all'anima mia ed introducimi nella Patria eterna. Amen. (Indulgenza parziale).

Angeli santissimi, vegliate su di noi, dovunque e sempre; Arcangeli nobilissimi presentate a Dio le nostre preghiere e sacrifici; Virtù celesti, donateci forza e coraggio nelle prove della vita. Potenze dell’alto, difendeteci contro i nemici visibili e invisibili; Principati sovrani, governate le nostre anime e i nostri corpi; Dominazioni altissime, regnate di più sulla nostra umanità. Troni supremi, otteneteci la pace; Cherubini pieni di zelo, dissipate tutte le nostre tenebre; Serafini pieni di amore, infiammateci di ardente amore per il Signore.

COME DIFENDERCI DAL MALIGNO

Da molte persone oggi il demonio è ritenuto un mito, una fantasia di altri tempi, ma essi sono i primi ad essere illusi da lui. Il diavolo esiste, il Vangelo ne parla moltissime volte, ma egli è uno sconfitto. E’ stato sconfitto da Nostro Signore quindi il suo potere è limitato, egli può nuocerci solo se “gli apriamo la porta” tramite il peccato e rimanendo con il peccato nell’anima o anche venendo a contato con l’occulto tramite maghe, oroscopi giochi del bicchierino e lettura della mano (pericolosissimi per i disturbi malefici che ne possono derivare). “Tutto ciò che ci difende dal peccato ci difende da satana” (Paolo VI) per evitare che il demonio possa nuocerci e possa recare danno alle anime o alla società il Signore ci da alcune armi infallibili:

1 La confessione mensile, con essa viene distrutto il potere del male sulla nostra anima e noi veniamo rigenerati dalla grazia e dalla misericordia del Padre.

2 Partecipare con devozione alla S. Messa, oltre che la domenica, anche nei giorni feriali quando si riesce e fare la S. Comunione in grazia di Dio. Mai fare la S. Comunione con il peccato nell’anima, è un orribile sacrilegio!

3 la Preghiera, specialmente il S. Rosario vero flagello dei demoni e arma che distrugge l’inferno, l’Adorazione Eucaristica, la preghiera a S. Michele Arcangelo agli Angeli Custodi e a S. Giuseppe e ai Santi.

4 La penitenza, il digiuno, e le opere di bene verso il prossimo aiutano a difenderci noi e i nostri cari dalle insidie del maligno, si consiglia anche di portare con se un Crocifisso e la medaglia benedetta della Madonna, e utilizzare l’Acqua Santa o ricevere spesso le Benedizioni Sacerdotali, molto spesso si è sperimentata l’efficacia.

Antonio


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